top of page

PROGETTI e ATTIVITA' in corso

Progetto competenze che aiutano.PNG

Avviso Pubblico per la realizzazione di percorsi integrati finalizzati a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione nei confronti di categorie di soggetti vulnerabili

 

REGIONE LAZIO

Assessorato Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito

Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione

Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027

CCI 2021IT05SFPR006

Priorità “Inclusione Sociale” – Obiettivo specifico l) Promuovere l'integrazione sociale delle persone a rischio di povertà o di esclusione sociale, compresi gli indigenti e i bambini (ESO 4.12)

Le competenze che aiutano a crescere 2025.png
Intestazione Vaccari_blu.gif
Odissea_edited.png

PROGETTO
Le competenze che aiutano a crescere

Intervento progettuale

Il progetto si propone di superare la logica assistenzialistica, che tuttora continua a caratterizzare molti interventi nei confronti delle persone con disabilità, tramite la proposta di un intervento che attivi e convogli le energie delle diverse risorse coinvolte: istituzioni e famiglia, nella sfida dell’inclusione e dell’autonomia.

Le attività partiranno dalla presa in carico della persona con disabilità e della sua famiglia, per mobilitare costruttivamente tutte le risorse necessarie a progettare un percorso centrato sull’autonomia. Saranno coinvolte persone provenienti da un contesto sociale degradato, a maggior rischio di isolamento. L’Istituto Leonarda Vaccari, ente morale non economico, lavora sin dal 1936 con persone che provengono da situazioni di degrado e di vulnerabilità, e annovera tra i fruitori dei diversi servizi, in particolare del centro diurno, molti utenti che hanno situazioni familiari di povertà economica ed educativa e che potrebbero essere tra i beneficiari del progetto.

L’orientamento all’autonomia abitativa costituirà il fulcro del progetto; a sostegno delle attività che saranno realizzare per rendere i beneficiari in grado di vivere appieno questa esperienza, il percorso sarà accompagnato dal supporto psicologico per i beneficiari e i loro familiari. Questi ultimi dovranno sostenere la scelta dei propri congiunti ed accompagnarli adeguatamente nel processo di svincolamento dalle famiglie stesse, elaborando le proprie resistenze.

Un laboratorio di autonomia domestica consentirà di potenziare le autonomie della vita quotidiana attraverso la gestione della cura della propria persona, della casa, della preparazione dei pasti e l’utilizzo del denaro. I beneficiari, grazie ad attività interattive ed esperienziali, potranno acquisire competenze specifiche ed imparare a riconoscere le proprie capacità e i propri limiti, consolidando nel tempo le pratiche più utili ed efficaci in una prospettiva di vita indipendente dalla propria famiglia.

Il laboratorio di manutenzione del verde servirà a fornire ai beneficiari una consapevolezza su cosa significhi essere coinvolti in un’attività lavorativa; sarà avviato nella seconda metà del progetto, dopo che i ragazzi avranno acquisito dimestichezza con le mansioni richieste in ambito domestico.

I partecipanti saranno coinvolti nella predisposizione, allestimento, e gestione di piccole aree verdi, partendo dal giardino della casa famiglia Maria Silvia dell’Istituto Leonarda Vaccari, e degli spazi verdi di cui dispone la Cooperativa ODISSEA. Un agronomo curerà alcuni incontri preliminari di carattere informativo, con lo scopo di condividere le informazioni più significative, e affiancherà i ragazzi durante la cura degli spazi verdi. Oltre ad acquisire delle competenze specifiche, spendibili in un futuro contesto lavorativo, l’obiettivo è di far acquisire a ragazzi un senso di responsabilità nei confronti di un’attività che richiede impegno fisico, costanza, affidabilità, determinazione e pazienza.

La figura dello psicologo sarà fondamentale nei momenti in cui dovessero essere rilevate delle criticità; i beneficiari potranno infatti intraprendere dei colloqui di sostegno che li aiuteranno a gestire in maniera adeguata le problematiche derivanti dal processo di crescita e di svincolamento dalla propria famiglia.

Parallelamente agli interventi sulle persone con disabilità sarà attivato un percorso di supporto psicologico rivolto ai familiari, all’interno del quale sarà offerto uno spazio di ascolto, di accoglienza, di elaborazione dei vissuti emotivi legati ai cambiamenti di una situazione che i genitori spesso non sono pronti a gestire adeguatamente. Qualora necessario, si può considerare la possibilità di realizzare percorsi congiunti volti a ripristinare una sana relazione genitore/figlio.

Il progetto sarà realizzato nella città di Roma; le attività laboratoriali avranno luogo principalmente nell’area di Roma Nord.

Contesto territoriale

L’ambito territoriale di realizzazione del progetto è quello del comune di Roma, dove operano le tre organizzazioni coinvolte. Anche se le attività si svolgeranno tra la sede dell’Istituto Vaccari e quella di ODISSEA, i beneficiari saranno individuati tra le persone con disabilità che risiedono nel comune di Roma e vivono una condizione di marginalità. In questa fase un ruolo fondamentale sarà ricoperto dalle diverse Asl del territorio romano con le quali l’Istituto Vaccari e la cooperativa ODISSEA collaborano.

La durata

Il progetto avrà la durata complessiva di 12 mesi

I beneficiari del progetto saranno individuati tenendo conto delle richieste provenienti dalle ASL del territorio romano, con la quale lavorano l’Istituto Leonarda Vaccari e la Cooperativa ODISSEA, e delle esigenze, aspettative e motivazioni degli utenti adulti del Vaccari e di Odissea.

Il primo elemento di valutazione sarà determinato dal contesto di provenienza e dalla condizione di marginalità e vulnerabilità del richiedente.

In questa prima fase sarà fondamentale la disponibilità della famiglia ad accettare che il proprio congiunto partecipi ad un’esperienza mirata al raggiungimento di un’autonomia abitativa.

Saranno coinvolti nel progetto n. 8 persone con disabilità neuromotoria e le loro rispettive famiglie

Sfondo Wall-e.png
wallecompleto2.png
RAPPRESENTAZIONI TEATRALI

WALL-€urope - per i diritti di tutti, nessuno escluso

5.11.2024 - per Istituto L. Vaccari - Teatro Viale Angelico 22 - Roma

8.11.2024 - per l'Istituto Comprensivo Claudio Abbado - Teatro Viale Angelico 22 - Roma

12.11.2024 - per l'Istituto Gelasio Caetani - Viale Mazzini 36 -Roma

WALL-€UROPE - PER I DIRITTI DI TUTTI, NESSUNO ESCLUSO

Iniziativa realizzata con il contributo economico

dell'Assemblea Capitolina  - Bando Sementi 2024

RQ20240011607-Presidenza Ass Capitolina_rosso (1).jpg

Il progetto intende contribuire alla divulgazione e alla conoscenza di alcuni articoli della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea attraverso una performance teatrale che stimoli la discussione su tematiche sociali e ambientali.

Le attività che coinvolgeranno la «Compagnia dei semplici» saranno orientate alla messa in scena di uno spettacolo teatrale che coniughi le tematiche dell’inclusione sociale con quelle della sostenibilità ambientale, traendo ispirazione dagli articoli 21, 26 e 37 del documento pubblicato nel 2000.

 

Il progetto è nato dalla collaborazione pluriennale dell’organizzazione di volontariato con l’Istituto Leonarda Vaccari, struttura che accoglie persone con diverse tipologie di disabilità in regime residenziale, semi residenziale e ambulatoriale.

Da molti anni le due organizzazioni realizzano progetti teatrali mirate all’inclusione e all’integrazione, con il coinvolgimento della «Compagnia dei semplici».

L’ultima performance, il “VACCARI TALENT SHOW”, realizzata grazie ad un iniziale contributo dell’Assemblea Capitolina nel 2022, è stata rappresentata anche al teatro 

Don Bosco e al teatro Golden di Roma.

Attraverso l’uso di un linguaggio semplice, facilmente comprensibile da parte di tutti i tipi di pubblico, lo spettacolo potrà veicolare messaggi positivi sul rispetto del pianeta Terra, partendo dalle piccole azioni quotidiane che ciascuno di noi può fare.

Il protagonista della performance, il robot WALL-E, dopo alcune vicissitudini finisce per rimanere l'unico abitante del pianeta Terra, abbandonato dagli esseri umani a causa dell'eccessivo inquinamento.

Un giorno scende dal cielo un robot ad alta tecnologia di nome E.V.E., che lo fa innamorare. In nome di questo amore i due vivranno un'avventura che cambierà il loro destino e quello dell'umanità.

Progetto "Emozioni in Mostra" - ottobre/novembre 2023

Progetto realizzato con il contributo dell’ASSEMBLEA CAPITOLINA 

 

in collaborazione con

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Istituto Leonarda Vaccari e Fondazione Leonarda Vaccari

 

 

INAUGURAZIONE MOSTRA ESPOSITIVA DI PITTURA EMOZIONALE

23 ottobre 2023 ore 10.00

Teatro Istituto Leonarda Vaccari

Viale Angelico 20/22 ROMA

 

31 ottobre 2023 ore 11.00

Emiciclo Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Piazzale di Villa Giulia, 9 ROMA

 

Il Progetto prevede la realizzazione di una mostra espositiva di pittura emozionale realizzata da persone con disabilità. Sarà corredata di una rassegna fotografica che rappresenterà tutte le fasi di realizzazione del progetto, dalla preparazione dei quadri, alla scelta delle cornici, all’allestimento espositivo.

La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CCA) sarà utilizzata per indicare l’autore e il significato del quadro, rendendo l’opera fruibile da parte di tutti

Il Progetto parte dal presupposto che l’arte riesca a dar voce a chiunque voglia esprimersi; ognuno può trovare il proprio modo di comunicare grazie al linguaggio artistico, che è un linguaggio appartenente a tutti gli individui, senza alcuna distinzione.

Il mondo dell’arte e quello della disabilità sono dunque strettamente collegati. Fare arte è un impulso intimo, che prescinde dalle distinzioni e le supera, classificandosi come un’abilità universale

L’arte diviene uno strumento fondamentale per abbattere gli stereotipi nei confronti della disabilità; riesce a creare autonomia e a dimostrare come la persona con difficoltà possa generare creatività.

 

Il processo artistico, nella sua globalità, permette all’individuo di sperimentare sé stesso e mettersi alla prova, gli consente di superare le barriere imposte dalla società, anche rispetto alle difficoltà nella comunicazione: le opere d’arte arrivano al cuore e non necessitano dell’uso delle parole

Il linguaggio artistico si classifica pertanto come un mezzo di comunicazione universale e attraverso le produzioni artistiche la persona trova il modo per esprimere sé stessa e ciò che prova.

Allo stesso tempo l’arte permette all’individuo di rapportarsi con le proprie emozioni e gli insegna ad esprimere più facilmente ciò che vive e ciò che sente.

 

L’obiettivo del Progetto è di promuovere una vera inclusione sociale attraverso l’esperienza artistica. Questo processo sarà realizzato attraverso un laboratorio di pittura ed alcuni eventi che porranno al centro il mondo della cultura e dell’arte basata sulla diversità di espressione.

 

Le opere pittoriche realizzate dai beneficiari del progetto saranno esposte in due mostre:

  1. All’interno dell’Istituto Leonarda Vaccari nei giorni 23-24-25 ottobre 2023 (10.00 – 15.30)

  2. Nell’emiciclo del Museo Etrusco di Villa Giulia, nei giorni 31 ottobre, 1-2 novembre 2023 (10.00 – 15.30)

 

In collaborazione con

  1. l’Istituto Leonarda Vaccari - si occupa dal 1936 della presa in carico globale delle persone con grave disabilità attraverso differenti servizi: il centro diurno  il servizio di riabilitazione, il servizio residenziale e la casa famiglia

  2. la Fondazione Leonarda Vaccari - persegue finalità di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza sociale e sociosanitaria. Organizza e gestisce attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale.

  3. il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia - consentirà ai beneficiari di visitare la struttura, partecipare ad alcune attività laboratoriali ed esporre i quadri.

roma-capitale-logo-B41A00C8E7-seeklogo.com.png

Esposizione al Museo Etrusco di Villa Giulia 

WhatsApp Image 2023-09-23 at 16.19.01.jpeg

PROGETTO “IL PERCORSO DEGLI ODORI”

Bando 8 per mille della Chiesa Valdese

 

 

Il progetto si propone di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità che vivono nel Reparto  Residenziale dell'Istituto “Leonarda Vaccari”, attraverso l’allestimento del cosiddetto “Percorso Degli Odori” e di un Orto urbano. L’orto sarà realizzato nella terrazza del Reparto. 

Valorizzando i risultati di alcune esperienze concluse recentemente, si intende offrire agli ospiti del  Reparto la possibilità di beneficiare della stimolazione multisensoriale e di un quotidiano contatto con la natura.
 

Gli utenti del servizio sono soliti trascorrere parecchio tempo sulla terrazza, compatibilmente alle condizioni atmosferiche.

In una prospettiva futura l'idea è di rendere lo spazio non solo un ambiente di cui prendersi cura e nel quale beneficiare di attività di stimolazione sensoriale ma anche uno spazio nel quale accogliere i familiari e i volontari per trascorrere con loro momenti piacevoli all'aria aperta.


Oltre ad allestire il percorso sensoriale con piante caratteristiche, quali salvia, rosmarino, aloe, piante colorate con bacche, etc., si intende realizzare un vero e proprio orto urbano, che sarà curato dagli utenti in collaborazione con il terapista occupazionale e con l'OSS, che potranno coordinare le attività e supportarli laddove necessario.

 

 

 

 

 

 

PROGETTO “IL BOSCO PARLANTE” -  Bando “Catalogo Gens”

Regione Lazio - Direzione Ambiente – Area Educazione e Comunicazione Ambientale

Il Bosco parlante fa parte di quei progetti che utilizzano forme di comunicazione e di espressione  creativa e artistica per veicolare messaggi propri dell’Educazione ambientale, con la finalità di attivare la parte emotiva e sensoriale dei destinatari e predisporli all’apertura e all’ascolto.

Il progetto approvato all’associazione VAILV ODV intende avvicinare alcuni utenti del centro diurno dell’Istituto “Leonarda Vaccari” alla conoscenza dell’Area Naturale Protetta (ANP) e del suo patrimonio arboreo attraverso il linguaggio della narrativa.

Il gruppo potrà elaborare i concetti appresi e le emozioni provate attraverso le modalità che gli operatori riterranno più appropriate: disegno, redazione di un testo, cartellone, produzione di un elaborato multimediale, etc. Il lavoro sarà poi presentato agli utenti che non parteciperanno direttamente alle attività.

 

Obiettivo generale: rendere i partecipanti consapevoli del valore e della conservazione dell’ambiente naturale attraverso la conoscenza e l’osservazione degli alberi.

 

Obiettivo specifico: far conoscere il territorio di Villa Mazzanti e le specie arboree e faunistiche che la caratterizzano.

 

Sono previste alcune uscite nella villa con osservazione diretta, accompagnate da attività pratiche, emotive e sensoriali.

I partecipanti potranno scegliere gli alberi che diventeranno protagonisti di un racconto di loro invenzione denominato “Il bosco parlante”.

Roma-segreta-giardini-di-Villa-Mazzanti.jpg
Logo e Scritta 2016.png

 

PROGETTO “COLTIVIAMO L’INCLUSIONE” Bando COMUNITA’ SOLIDALI 2020 

Il progetto prevede l’avvio di due laboratori di agricoltura sociale che possano rispondere alle esigenze espresse dalle persone con disabilità che frequentano il centro diurno dell’Istituto, che più volte hanno richiesto di svolgere attività in grado di valorizzare le loro competenze e compensare il vuoto lasciato dalle istituzioni in orario pomeridiano.

Saranno attivati due laboratori di agricoltura sociale che coinvolgeranno 10 persone con disabilità neuromotoria o disturbo dello spettro autistico nel giardino della Casa Famiglia Maria Silvia e sulle due terrazze dell’Istituto Leonarda Vaccari.

Il macro-obiettivo del progetto è di concorrere all’inclusione sociale dei beneficiari e, laddove possibile, favorire un loro iniziale inserimento nel mondo del lavoro.     Vedi la brochure

Progetto “LA TERRA: una risorsa che genera risorse (marzo 2022)

 

Il focus del progetto è centrato sulla realizzazione di due laboratori: Orto Sociale e Semenzaio partendo dalle risorse di cui dispone attualmente la Casa Famiglia Maria Silvia, dove vivono 12 persone adulte con disabilità. La scelta di proporre attività che prevedano la coltivazione della terra deriva dalla consapevolezza dei benefici che essa produce nei confronti della salute umana. Attraverso la semina, la cura e il compostaggio del terreno i destinatari potranno apprendere i principi dell’educazione ambientale in un contesto favorevole al loro benessere fisico e psicologico, imparando a prendersi cura del terreno che circonda la Casa Famiglia.

L’avvio dei due laboratori sarà preceduto da una formazione che consentirà ai beneficiari di acquisire competenze tecnico/specifiche sulle modalità di coltivazione dell’orto e la realizzazione del semenzaio. Completato il percorso formativo sarà possibile suddividere i partecipanti in due gruppi che si occuperanno dei due diversi laboratori. La formazione avrà la durata di 40 ore e sarà strutturata in una parte generale, di condivisione degli obiettivi progettuali, delle strategie per lavorare adeguatamente in gruppo, etc., ed una parte specifica legata prettamente alle tecniche di coltivazione dell’orto e alle modalità di semina nel semenzaio. Uno psicologo si occuperà di supportare i beneficiari durante lo svolgimento delle attività progettuali e di condividere insieme ai familiari i risultati del progetto, oltre a sostenerli nella decisione di delegare la cura dei propri figli agli operatori della Casa Famiglia. Tutte le attività progettuali saranno costantemente monitorate dal gruppo di lavoro, che avrà il compito di intervenire tempestivamente qualora si verificassero alcune criticità, in modo che i partecipanti possano lavorare con interesse e motivazioni adeguate per tutta la durata del progetto.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra il VAILV e l’Istituto “Leonarda Vaccari” e sarà realizzato con il contributo dei fondi Otto per Mille della Chiesta Valdese.      Vedi la brochure

  • Aprile 2020 - “Emergenza COVID enti del terzo settore” - Il progetto ha consentito l’acquisto di dispositivi di protezione individuale destinati ad operatori ed utenti dell’Istituto Vaccari

  • Dal 2014 ad oggi - “Il calcetto integrato” - Il progetto coinvolge dieci utenti del centro diurno dell’Istituto Progetto temporaneamente sospeso per emergenza sanitaria

  • Dal 2004 ad oggi  - Attività di teatro integrato con il Collegio San Giuseppe Istituto De Merode - I progetti prevedono degli incontri tra gli studenti del Collegio S. Giuseppe – Istituto De Merode e alcuni utenti dell’Istituto “Leonarda Vaccari”, finalizzati alla realizzazione di tutte le attività necessarie alla messa in scena di uno spettacolo teatrale/musicale.

       Progetto temporaneamente sospeso per emergenza sanitaria

Orto Casa Famiglia_edited.jpg
orto1_edited.jpg
Logo e Scritta 2016.png
WhatsApp Image 2022-09-13 at 18.50.15.jpeg
WhatsApp Image 2022-09-13 at 18.50.13.jpeg
Logo 8xmille_ita PNG.png

Organizzazione di Volontariato V.A.I.L.V.

Volontari Amici Istituto Leonarda Vaccari

 

L’Associazione  è stata fondata il 14/11/1995, è iscritta al registro regionale delle organizzazioni di volontariato dal 30/12/98 n° 2318, sezione Servizi Sociali e Onlus in base al D. legislativo 4/12/97 n° 460 art. 10.

Da luglio 2019 l’Associazione si configura quale organizzazione di volontariato ai sensi degli artt. 32 e segg. Del Decreto Legislativo n. 117 del 2017 (Codice del Terzo Settore), nonché dei principi generali dell’ordinamento giuridico, per il perseguimento senza scopo di lucro neppure indiretto di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Logo Vailv intestazione.png

CONTATTI

vailv@leonardavaccari.it

vailv@pec.it 

Viale Angelico 20 - 00195 ROMA

© Webmaster - Loredana Mancini       Proudly created with Wix.com

bottom of page